Tutto il bolognese è una zona dalla grande tradizione enogastronomica: i ristoranti nei Colli Bolognesi sono numerosi e con proposte in grado di soddisfare tutti i palati. La caratteristica base che accomuna tutti i ristoranti è il forte legame con i prodotti del territorio, che è il vero ingrediente alla base di ogni ricetta.
Se sei perciò alla ricerca di un locale accogliente e tipico dove provare i piatti più tipici della tradizione, allora ecco qui per te alcune proposte selezionate tra i nostri ristoranti dei Colli Bolognesi preferiti.
I 10 ristoranti nei Colli Bolognesi da provare assolutamente
A livello enogastronomico in provincia di Bologna c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Proprio per questo è stato difficile scegliere, ma alla fine abbiamo raccolto qui 10 dei nostri ristoranti preferiti dove poter assaggiare la cucina bolognese, in location adatte ad occasioni differenti, ma tutte autentiche nelle loro proposte di menu.
Ecco quindi i migliori 10 ristoranti nei Colli Bolognesi da provare assolutamente
- Sfoglia Rina (Bologna)
- Ristorante dell’Agriturismo Ca’ Nova del Tenente (Monteveglio)
- Trattoria del Borgo (Monteveglio)
- Ristorante Antica Trattoria La Grotta dal 1918 (Sasso Marconi)
- Al Sangiovese (Bologna)
- Agriturismo Cà Lunati (Castello di Serravalle)
- Monte Capra (Sasso Marconi)
- Vecchia Trattoria Monte Adone (Monzuno)
- Trattoria Monte Donato (Bologna)
- Trattoria da Amerigo 1934 (Savigno)
Sfoglia Rina (Bologna)
Poco distante dalle due torri, nel centro di Bologna, Sfoglia Rina è un’istituzione in città. La parola d’ordine: pasta fresca, rigorosamente fatta in casa. Il rapporto qualità-prezzo è veramente ottimo e avrete l’impressione di passare un pranzo o una cena con i piatti cucinati da una vera nonna bolognese.
Ristorante dell'Agriturismo Ca’ Nova del Tenente a Monteveglio
Situato a Monteveglio, nel cuore della Val Samoggia, questo agriturismo merita una sosta già solamente per il panorama.
Qui potrete pranzare o cenare con una vista sui Colli Bolognesi, immersi nel verde delle colline. La cucina è tradizionale e genuina. Consigliamo le crescentine (o gnocchi fritti), che qui sono deliziosi!
Trattoria del Borgo a Monteveglio
La trattoria del Borgo è uno di quei posti da consigliare per le occasioni speciali, elegante ma accessibile a tutti. La location è magnifica, nel cuore del borgo fortificato di Monteveglio. All’interno di questa cornice potrete provare i prodotti del territorio oltre, naturalmente, a dell’ottimo vino locale.
Ristorante Antica Trattoria La Grotta dal 1918 a Sasso Marconi
Avete una ricorrenza speciale, ad esempio un anniversario, da festeggiare? Sicuramente non esiste ristorante nei Colli Bolognesi migliore di questo. Piatti buonissimi con ingredienti a chilometro zero, servizio cordiale e una terrazza stupenda. Del resto, non è stato segnalato sulla guida Michelin mica per caso!
Al Sangiovese a Bologna
Un locale casereccio e senza molti fronzoli, autentico e tradizionalissimo. Dall’antipasto ai dolci, vi sentirete costantemente immersi nella vera cucina bolognese. È ottimo per una cena informale tra amici, dove condividere antipasti e primi piatti e passare una serata in compagnia, magari accompagnando tutto con una buona bottiglia di rosso.
Agriturismo Cà Lunati a Castello di Serravalle
Nascosto tra le colline di Castello di Serravalle, in questo agriturismo i protagonisti sono i prodotti a chilometro 0, provenienti direttamente dai terreni di proprietà del locale e dalle aziende limitrofe. Questi prodotti vengono poi lavorati dalle mani esperte di Cecilia e sua figlia Margherita. Piatto forte? Siamo indecisi tra i tortelloni burro e salvia e la loro cotoletta alla bolognese.
Monte Capra a Sasso Marconi
Se quello che si cerca è un ristorante sui Colli Bolognesi con vista panoramica, allora Monte Capra è il posto perfetto. In questo locale storico, gestito da personale gentilissimo e cordiale, si ha la possibilità di pranzare e cenare immersi nel cuore delle colline. Ci si sazia facilmente con 20-30€ a testa, provando anche un ottimo friggione e rilassandosi in un ambiente senza fronzoli ma autentico.
Vecchia Trattoria Monte Adone a Monzuno
Situato lungo il tragitto della via degli Dei, che porta da Bologna a Firenze, la Vecchia Trattoria Monte Adone si è aggiudicata un posto speciale nel cuore dei camminatori e non. Oltre alla splendida vista sui Colli, questo locale offre deliziosi primi e secondi piatti. Punto forte è la carne cotta alla griglia e servita in porzioni abbondanti.
Trattoria Monte Donato a Bologna
La Trattoria Monte Donato accoglie i suoi ospiti con ambiente semplice, luminoso e pulito, nascosto tra i primi rilievi collinari intorno a Bologna. Tra tigelle e tortellini la gola viene subito soddisfatta, ma se rimane ancora spazio il consiglio è quello di provare il pollastrello croccante. Nota da aggiungere: la presenza della terrazza esterna, perfetta se si cerca un ristorante sui Colli Bolognesi dove mangiare all’aperto durante l’estate.
Trattoria da Amerigo 1934 a Savigno
Sicuramente questo non si tratta di un ristorante da tutti i giorni, ma la Trattoria da Amerigo 1934 rappresenta un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Stiamo infatti parlando di uno degli storici ristoranti dei Colli Bolognesi che vanta dal 1998 della stella Michelin. Inutile quindi stare a descrivervi la bontà dei piatti, tutti legati alla tradizione emiliana, tra i quali spiccano i loro tortellini in brodo di gallina vecchia, che annovera il locale tra uno dei posti dove mangiare i migliori tortellini a Bologna e dintorni.
Quali prodotti provare nei ristoranti dei colli bolognesi
Se prevedete di visitare uno dei tanti borghi della provincia, una tappa in uno dei molti ristoranti dei Colli Bolognesi è d’obbligo. Non importa se avete prenotato in una semplice osteria, in un agriturismo o in un ristorante stellato: qualunque sia il locale pranzerete o cenerete, se l’origine degli ingredienti è garantita, tornerete a casa sicuramente appagati!
Ecco perciò i principali prodotti tipici dei Colli Bolognesi da assaggiare:
- Il Tartufo bianco
- La Mortadella Bolognese IGP
- Il Vino dei Colli Bolognesi DOP
- Il Saslà
- Il Gnocco fritto
- Il Parmigiano Reggiano
- Il Miele dei Colli Bolognesi
- Il Marrone Biondo
Non conoscete tutti questi prodotti? Nessun problema, sta a voi inserire in programma una sosta in un ristorante dei Colli Bolognesi per poterli assaggiare! Mentre voi iniziate a prenotare, noi vi raccontiamo meglio queste specialità nel dettaglio.
Il Tartufo bianco
Il tartufo bianco dell’appennino bolognese è una pregiata varietà che si può trovare solamente in queste zone, in particolare nell’area intorno a Savigno. Proprio in questo comune, infatti, è organizzata ogni anno a novembre la “Tartòfla”, una manifestazione dedicata al prezioso tubero. I mesi di ottobre e novembre sono i migliori per degustarlo. Caratterizzato da un colore giallo ocra, ha un profumo unico dalle note dolci, che deriva dal terreno ricco di boschi, noccioli e pioppi nel quale cresce. Il tartufo bianco si può assaggiare nei ristoranti dei Colli Bolognesi più raffinati, proposto in accompagnamento a risotti, pasta fresca e carne rossa.
La Mortadella Bolognese
La mortadella è probabilmente uno degli insaccati più amati in Italia, e non solo. Tipica di Bologna, lo si può ritrovare in tutti i Colli Bolognesi. Prodotto con sola carne di suino, vanta del marchio IGP. Si presta a moltissime preparazioni: in panini, pizze, come ripieno per i tortellini ma anche gustata in semplici cubetti come aperitivo.
I Vini dei Colli Bolognesi DOP
I vini dei Colli Bolognesi godono della protezione del marchio DOP: questo significa che solamente le bottiglie provenienti da vitigni della provincia di Modena e di Bologna possono ottenere questo riconoscimento. Le diverse varietà di vini dei colli sono tutte accomunate dal particolare territorio di origine, di conformazione collinare, che conferisce a queste uve un sapore inconfondibile.
Il Saslà
Il saslà è un particolarissimo vitigno originario dei Colli Bolognesi. Questa varietà a uva bianca era molto diffusa all’inizio del ‘900, ma venne purtroppo abbandonata per via della delicatezza dei suoi chicchi, che richiedono un’attenta cura.
Oggi la coltivazione del saslà è stata nuovamente riscoperta. Consumata come uva da tavola, si raccoglie verso agosto e si riconosce al palato per il suo aroma delicato e floreale.
Il Gnocco fritto
Il gnocco fritto è uno dei piatti più tipici del territorio emiliano, che si ritrova in tutta l’Emilia Romagna in diverse versioni e sotto diversi nomi: torta fritta nei Colli di Parma, chisolino nei Colli Piacentini o Pinsìn a Mantova. Nel bolognese viene invece chiamato anche Crescentina.
Ma in qualunque modo lo si chiami, questo impasto composto da acqua e farina e che viene fritto nello strutto vi conquisterà sicuramente. Nei ristoranti dei colli bolognesi lo troverete spesso servito come antipasto o anche come piatto unico, accompagnato da mortadella IGP e altri deliziosi affettati.
Una piccola curiosità! Qui nel bolognese si utilizza “il” per riferirsi allo gnocco fritto, e non “lo” a differenza di come si potrebbe pensare. Questa particolarità è legata a un’antica forma dialettale della zona, che ancora adesso si tramanda in alcune parti del Nord Italia.
Il Parmigiano Reggiano
Il Parmigiano Reggiano è il formaggio per eccellenza, consumato in tutta Italia, ma la cui origine è legata proprio alla zona compresa fra Reggio Emilia, Modena, Parma e Bologna. Nei ristoranti dei Colli Bolognesi viene sempre servito in accompagnamento a primi piatti di pasta fresca. Nella versione più stagionata, tuttavia, non è raro trovarlo in taglieri di salumi e altri formaggi, abbinato a miele e marmellate che ben si sposano con il suo gusto salato del Parmigiano.
Il Miele
Il miele viene prodotto in grande quantità nei Colli Bolognesi. Le colline fra Bologna e Modena, infatti, sono ricchissime di campagne e prati dove crescono fiori e piante spontanee. Le api sono golosissime dei loro pollini e la naturale conseguenza è la produzione di mieli aromatici, principalmente della varietà “millefiori”.
Non mancano però anche i classici mieli di acacia e tiglio, che spesso vengono utilizzati anche come ingredienti base in dolci artigianali.
Il Marrone Biondo
Questa particolare varietà di marroni si raccoglie nei boschi e parchi intorno a Bologna nel periodo autunnale. Viene detto “dorato” per via delle sfumature dorate ed è facilmente riconoscibile grazie alle grosse dimensioni. Il sapore è molto dolce rispetto alle tradizionali castagne e per questo è molto ricercato. Non a caso è anche tutelato da un apposito consorzio, quello dei Castanicoltori dell’Appennino Bolognese, che si impegna a valorizzarlo anche tramite l’organizzazione di eventi dedicati.
Nei ristoranti dei Colli Bolognesi vi potrà capitare di ritrovarlo proposto in abbinamento a piatti di carne o in deliziose paste fresche fatte in casa.