L’Abbazia di Monteveglio è situata all’interno dell’omonimo borgo, nel cuore della Val Samoggia. Si tratta di un monastero che ha fatto da sfondo ad alcune importanti vicende storiche medievali legate alla figura di Matilde di Canossa.
Una visita può quindi essere un’ottima occasione per scoprire queste antiche storie, oltre che un modo per passare una piacevole giornata nel borgo circostante.
Cosa vedere dell’Abbazia di Monteveglio?
Il monastero è certamente l’attrazione principale del borgo di Monteveglio e pertanto non potete andarvene senza averla visitata.
All’interno dell’Abbazia di Monteveglio potrete vedere:
- La chiesa a tre navate, con l’altare a cinque colonne scolpito con marmo rosso di Verona, lo stesso materiale utilizzato anche per alcuni particolari della Cattedrale di San Pietro a Bologna.
- La cripta, situata nell’area del presbitero e con tre diversi altari, ognuno posto in tre diversi absidi. Al centro si trova una pietra tombale risalente al periodo romanico.
- I due chiostri, uno dei quali risalente al ‘400 e da cui si può arrivare alle stanze utilizzate dei monaci. Il secondo chiostro, più piccolo, è stato in parte distrutto ma conserva ancora alcuni capitelli e antiche statue.
Quando visitare l’Abbazia di Monteveglio
L’Abbazia di Monteveglio è accessibile solamente durante alcuni periodi dell’anno, in primavera e in autunno. In inverno e nei mesi più caldi è invece chiusa.
Per visitare la pieve è obbligatoria la prenotazione, dato che può essere ammirata solo insieme alla presenza di una guida. Per prenotare la visitata potete scrivere una mail a fratimonteveglio@gmail.com o telefonare al 051 6707931. Vi risponderanno i Fratelli di San Francesco, l’Istituto religioso che al momento gestisce il sito.
Orari di apertura
Il chiostro e l’interno dell’Abbazia è aperto alle visite solo la domenica e i giorni festivi, dalle ore 15.00 alle 17.00. Tuttavia i gestori della Pieve sono spesso flessibili con gli orari e sono disposti ad andare incontro alle richieste dei visitatori.
La chiesa, invece, rimane aperta tutti i giorni a partire dalle 06.30 fino alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.30.
La storia dell’Abbazia di Monteveglio
L’origine dell’Abbazia di Monteveglio è legata a Matilde di Canossa, una potente contessa dalla forte fede, molto amata dal popolo per le sue opere di sostegno al papato.
Fu lei stessa a ordinare la costruzione della Pieve nel XII secolo, subito dopo gli episodi che la videro vincitrice contro Enrico IV. Matilde, infatti, riuscì a reprimere gli attacchi di Enrico IV che dalla Germania discese in Italia per ottenere la revoca della scomunica inflittagli da Papa Gregorio VII.
In segno di ringraziamento alla Madonna per l’impresa riuscita, Matilde di Canossa ordinò quindi la costruzione dell’Abbazia che venne subito assegnata alla comunità di San Frediano di Lucca. I monaci, di corrente agostiniana, vi risedettero per oltre trecento anni fino all’arrivo dei Canonici Regolari Lateranensi.
Questi ultimi vi rimasero per altrettanto tempo, finché nell’Ottocento non furono costretti a scappare con la discesa di Napoleone in Italia.
Dopo lunghi e travagliati anni la pieve tornò nuovamente in mano ai monaci, che iniziarono a riprendersene cura. Tuttavia l’intervento di ristrutturazione più importante risale solo all’inizio del Novecento. A guidare i lavori vi fu Giovanni Riviani, un architetto molto stimato che ripristinò gli elementi originali della struttura.
In seguito all’ultima messa a nuovo, l’intera struttura è recentemente passata in mano alla Comunità dei Fratelli di San Francesco che oggi si occupa della sua tutela e valorizzazione.
Come arrivare all’Abbazia di Monteveglio
L’Abbazia di Monteveglio si può raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici.
Rispetto a Bologna dista solamente mezz’ora di strada, motivo per cui è molto frequentata nei fine settimana anche da persone del posto.
Poiché la pieve si trova esattamente nel centro storico di Monteveglio, vi consigliamo di leggere le indicazioni su come arrivare consultando la la pagina del Borgo di Monteveglio.
Vi segnaliamo solamente che la via che conduce nella parte alta del paese, dove si trova l’Abbazia, è abbastanza ripida e stretta. Tuttavia, essendo poco trafficata non avrete molte difficoltà a raggiungere la vostra meta.
Una volta arrivati all’ingresso del borgo troverete diversi cartelli: seguiteli e in due minuti di camminata vi troverete esattamente davanti all’ingresso del’Abbazia di Monteveglio.