Monteveglio: cosa vedere nel borgo a due passi da Bologna

Perché visitare Monteveglio

Il borgo medievale di Monteveglio si trova sulle prime pendici dei Colli Bolognesi, a soli 30 minuti da Bologna. Grazie alla vicinanza con il capoluogo emiliano, è una meta perfetta per una gita fuori porta tra storia, natura e gastronomia.

Passeggiare per le vie lastricate, ammirare le mura fortificate e godersi i panorami sui colli circostanti significa fare un salto indietro nel tempo, in un luogo ricco di fascino e leggende legate alla contessa Matilde di Canossa.

5 cose da vedere a Monteveglio

Nonostante le sue piccole dimensioni, Monteveglio custodisce monumenti e testimonianze storiche di grande valore. Tra le principali attrazioni da non perdere:

1. Abbazia di Monteveglio

L’Abbazia di Monteveglio è l’attrazione principale del borgo.
Fondata da Matilde di Canossa nell’XI secolo, è il monumento simbolo del borgo. L’Abbazia fu gestita per oltre secoli dai monaci agostiniani e dopo un lungo periodo di abbandono è oggi sede della Comunità dei Fratelli di San Francesco. Restaurata e visitabile, custodisce un imponente organo seicentesco e un suggestivo chiostro romanico.

2. Porta ad Arco

La porta ad arco rappresenta l’unica via di accesso al borgo

Un tempo protetta da un ponte levatoio e sorvegliata dai soldati sui camminamenti di ronda, conserva ancora i segni dei meccanismi medievali. 

3. Due torri storiche

A Monteveglio sono due le torri storiche: 

  • Torre trecentesca: ospita il Centro Visite del Castello di Monteveglio con esposizioni sulla storia del borgo. Aperta da aprile a ottobre, la domenica e nei giorni festivi (15:00-19:00).
  • Torre campanaria (XVII secolo): dotata di campane che richiamavano la popolazione in caso di assemblee straordinarie.

4. Casa di San Benedetto

Situata a lato della torre Trecentesca, la casa di San Benedetto rappresentò a lungo la sede dell’oratorio. Il suo scopo principale, tuttavia, era quello di dare accoglienza ai pellegrini, molto numerosi in questa zona data la vicinanza alla via Francigena.  

5. Oratorio di San Rocco

L’oratorio di San Rocco e San Sebastiano risale al 1631, anno in cui la peste dilagava nel nord Italia, e della quale Manzoni parlò nei Promessi Sposi. Furono proprio gli abitanti del borgo a volerne la costruzione, nel tentativo di fermare l’epidemia con la preghiera. 

Restaurato poi nell’Ottocento, oggi l’edificio rappresenta una forte testimonianza di un periodo buio della storia. 

Consigli per visitare Monteveglio

Se avete in programma una visita a Monteveglio non fatevi mancare una passeggiata fino al punto panoramico del borgo: al tramonto offre una vista spettacolare sui Colli Bolognesi. 

Portate con voi una macchina fotografica: scorci, panorami e dettagli architettonici meritano di essere immortalati.

Origini e storia di Monteveglio

Secondo alcuni storici, l’area sulla quale oggi sorge il borgo era già abitata in epoca romana. A testimoniarlo ci sono alcuni reperti conservati al Museo Civico Archeologico di Bazzano

Il massimo periodo di crescita ed espansione per il paese fu però il Medioevo, in particolare sotto il dominio dei Canossa. È celebre l’episodio che coinvolse la potente contessa Matilde, che sconfisse e umiliò Enrico IV di Franconia.

Il borgo fortificato venne infatti attaccato dall’imperatore in ben due occasioni, riuscendo tuttavia ad attuare un’eroica resistenza. Al termine del conflitto fu proprio la stessa Matilde di Canossa a ordinare la costruzione dell’Abbazia, in segno di ringraziamento a Dio. 

Quando la contessa morì, senza lasciare eredi, il feudo passò poi di mano in mano a diverse famiglie di fazioni opposte, venendo più volte ampliato e modificato. 

Fra i tanti altri assedi susseguiti in questo periodo si ricorda quello del 1527, quando i Lanzichenecchi di Carlo V provarono a conquistare il borgo. Le testimonianze ritrovate narrano che i Lanzichenecchi non vi riuscirono perché, nonostante fosse maggio inoltrato, proprio in quel momento si scatenò una violenta bufera di neve che bloccò l’attacco. 

È proprio dopo tale avvenimento che tutt’ora a Monteveglio c’è la tradizione di portare ogni anno in processione alla Madonna un cero, in memoria dell’aiuto divino ricevuto. 

Dove mangiare a Monteveglio

Se state cercando un posto dove fermarvi a pranzo o a cena è bene che sappiate che il paese è diviso in una parte “alta” (storica) e una “bassa” (più moderna).

La parte alta è quella del borgo e rappresenta il vero e proprio centro storico. Qui troverete solamente una piccola trattoria, ma con delle ottime proposte. In alternativa potete fermarvi nella parte bassa del paese, di recente costruzione, dove la scelta di locali è più varia.

In generale, i nostri consigli su dove mangiare a Monteveglio sono:

  • La Trattoria del Borgo
  • Trattoria Dai Mugnai
  • Trattoria Trebbi
  • Ponterosso

La Trattoria del Borgo – Centro storico in Via S. Rocco, 12

Una location molto suggestiva con possibilità di mangiare in terrazza. Il locale è a conduzione familiare, con un rapporto qualità prezzo ottimo.
Con una proposta dei piatti della tradizione bolognese, dalle classiche tagliatelle fino ai piatti più ricercati con tartufo locale.

Trattoria Dai Mugnai – Via Mulino 11

Situata ai piedi dell’abbazia, nella parte nuova della città, la trattoria serve le sue specialità all’interno dei locali di un ex mulino. Il menù propone al primo posto la pasta fresca fatta a mano, accanto ad altri classici come il friggione o la cotoletta alla bolognese, detta alla “petroniana”.

Trattoria Trebbi – Via Stiori, 23

Una trattoria come quelle di una volta, rustica ma accogliente. Dietro a tutto questo ci sono soprattutto le mani sapienti di Gianna, che insieme alla figlia prepara tortelloni, tagliatelle, carne ai funghi e deliziosi dolci. 

Ponterosso –  Via dei Ponti 16

Ristorante consigliato a chi cerca qualcosa a metà fra tradizione e innovazione. Lo chef Massimo Ratti propone infatti piatti classici, ma con abbinamenti creativi, come nel caso delle tagliatelle anatra e cioccolato o i ravioli melone e funghi. Se cercate innovazione, questo posto molto probabilmente farà al caso vostro. 

Cosa vedere nei dintorni di Monteveglio

Se dopo aver visitato il borgo avete ancora energie, approfittatene per continuare il vostro tour per i Colli Bolognesi.

Ecco cos’altro potrete vedere nei dintorni di Monteveglio:

1. Parco regionale dell’Abbazia di Monteveglio

Una vasta area naturale protetta all’interno della quale rientra l’Abbazia. Il sito ospita un continuo alternarsi di paesaggi, con vigneti, colline e calanchi: l’ideale per un’escursione, soprattutto in autunno e in primavera.

2. Castello di Serravalle

borgo di castelli di serravalle landscape

A soli 10 minuti di auto (19 km) per arrivare in questo borgo bolognese. Qui, oltre a una roccaforte medievale, troverete anche l’Ecomuseo della Collina e del Vino, una meta imperdibile per gli amanti del buon bere. 

3. Savigno

Gli appassionati del tartufo avranno sicuramente già sentito nominare questa piccola cittadina. Savigno infatti è nota per gli eventi dedicati a uno dei prodotti più ricercati della cucina internazionale. Ogni novembre ospita la Sagra nazionale del tartufo, evento imperdibile per i buongustai. 

Come arrivare al borgo di Monteveglio

Monteveglio dista a pochi chilometri da Bologna, rispetto alla quale si trova in posizione nord-ovest. In linea d’area è a 28 chilometri, una distanza percorribile facilmente sia in auto che con i mezzi pubblici.

In auto

Ci sono diverse strade che consentono di arrivare a destinazione, ma tutte hanno più o meno la stessa durata di circa 30 minuti

  • Da Bologna potete utilizzare l’Asse attrezzato Sud-Ovest oppure l’autostrada A1, che prevede però il pagamento di un pedaggio. In entrambi i casi bisogna seguire le indicazioni per Valsamoggia e da qui prendere la SP569 che vi porterà alla vostra meta.

Dove parcheggiare 

Per chi arriva in auto o in moto consigliamo di posteggiare nei pressi del cimitero, dove si trova un parcheggio gratuito. Da qui è sufficiente percorrere pochi metri a piedi per arrivare davanti all’arco d’ingresso che segna l’inizio del centro storico. 

In autobus 

La soluzione più comoda per arrivare a Monteveglio con i mezzi pubblici è quella di affidarsi alle linee extraurbane della TPER in partenza dall’Autostazione di Bologna.

Gli autobus con fermata nella parte nuova del paese sono il 654, 656 e 658.

In treno

Il borgo non possiede una sua stazione ferroviaria. La più vicina è quella di Bazzano, ben collegata con Bologna grazie ai treni regionali con direzione Vignola.

Da Bazzano potrete poi prendere gli autobus della linea 656 e 658, oppure affidarvi a un taxi. 

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