Dozza, il borgo dai muri dipinti: cosa vedere

Dozza è un piccolo borgo nei Colli Bolognesi che ogni anno viene visitato da migliaia di turisti. Situato nel territorio della città metropolitana di Bologna, a soli 6 km da Imola, la sua fama si deve alla bellezza del centro storico. I muri di tutte le case sono infatti decorati con decine di coloratissimi murales realizzati da artisti provenienti da tutto il mondo.

torre del castello con fiori

Questa peculiarità gli è valsa la nomina a “uno dei Borghi più Belli d’Italia”, un titolo assolutamente meritato.

Ma qui non ci sono solamente murales: siamo pronti a dimostrarvelo proprio in questo articolo. Andiamo quindi a scoprire tutto quello che Dozza ha da offrire.

Cosa vedere a Dozza

Dozza è fra i borghi imperdibili dei Colli Bolognesi, tanto che anche la famosa rivista americana Forbes l’ha elencata fra i luoghi da visitare per scoprire il lato più autentico dell’Italia.

Se volete organizzare una giornata a Dozza, ecco le principali attrazioni da vedere:

  • I Murales colorati
  • La Rocca Sforzesca
  • l’enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna
  • La chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine
  • La chiesa di San Lorenzo Diacono e Martire

Ecco i particolari di ogni attrazione:

I murales colorati di Dozza

La prima domanda che ci si pone è: perché Dozza è piena di Murales? 

centro di dozza

La risposta è da ricercare negli anni Sessanta, quando venne organizzata la prima edizione della Biennale del Muro Dipinto, una manifestazione nata per dare agli artisti la possibilità di lasciare una traccia, realizzando le loro opere direttamente sulle case.

Visto il grande successo, la Biennale continua a svolgersi ancora adesso ogni due anni nel mese di settembre. Di conseguenza, con il passare del tempo e delle edizioni, il borgo ha continuato ad arricchirsi di murales, diventando sempre più bello e colorato.

Se volete ammirare le opere, il modo migliore è semplicemente quello di passeggiare fra i vicoli. Tutti i murales riportano l’anno e il nome dell’autore, permettendovi così di approfondire la storia di ognuno. Fra i dipinti più belli vi segnaliamo:

  • “L’Angelo di Dozza” di Giuliana Bonazza Via XX Settembre
  • Respiro marino” di Paolo Barbieri via Edmondo de Amicis
  • “Koncept Dozza”  detto il “francobollo” di Michal Strjecek in Piazza Giosuè Carducci
  • Arcobaleno di Alfonso Frasnedi in via XX settembre

Per non perdervi neanche un’opera vi consigliamo di scaricare l’App “Muro Dipinto”, realizzata appositamente per scovare i vari murales attraverso una mappa interattiva del borgo. L’applicazione è inoltre in grado di dare indicazioni utili anche sui ristoranti e le attività della zona.

La Rocca Sforzesca di Dozza

Durante la vostra passeggiata, non appena raggiunto il cuore del borgo, potrete imbattervi nella Rocca Sforzesca. Questo imponente edificio risale al XIII secolo ed è ben riconoscibile per via dell’alta torre.

torre del castello da sotto

La sua posizione strategia, sull’esatto confine fra il territorio di Bologna e quello romagnolo, ha fatto sì che la fortezza venisse costantemente contesa da diverse famiglie. Gli scontri più aspri si ebbero soprattutto nel Trecento e videro protagonisti i Manfredi e i Bentivoglio. Soltanto in epoca rinascimentale, nel ‘700, la Rocca venne convertita in residenza dai Malvezzi-Campeggi, che ne mantennero la proprietà fino al 1960.

Biglietti e orari

Oggi tutto l’edificio è di proprietà del Comune che ha aperto la struttura al pubblico. La Rocca Sforzesca è infatti accessibile tramite visite della durata di circa un’ora.
Il percorso espositivo permette di accedere a oltre 15 sale arredate, fra cui la lussuosa camera padronale, la cucina e l’antica stanza delle torture. Da non perdersi, naturalmente, la salita sulla cima della Torre che vi consentirà di ammirare il panorama sui Colli Bolognesi.

I costi dei biglietti sono:

    • Intero: offerta minima di 5€
    • Ridotto Studenti: 3€
    • Ridotto scolaresche: 1€
    • Gruppi (oltre 20 visitatori) e convenzioni: 4€

L’Ingresso è gratuito per i minori di 18 anni e gli studenti di materie umanistiche (ad esclusione delle scolaresche), i possessori di card cultura, i residenti del Comune di Dozza e i disabili.

Gli orari di apertura della Rocca sono: 

    • nei giorni feriali e prefestivi (lunedì – sabato): 10.00 – 13.00 e 14.00 19.00
    • nei giorni festivi (domenica): orario continuato dalle 10.00 alle 19.00

Si ricorda che la biglietteria chiude sempre 30 minuti prima rispetto all’orario di chiusura della Rocca.

L’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna

L’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna è una vera e propria esposizione dedicata ai vini bolognesi. È allestita all’interno delle cantine della Rocca di Dozza e la sua fondazione risale al 1970. Lo scopo dell’Enoteca è quello di creare un filo diretto fra i produttori e i consumatori, così da poter divulgare la storia e i particolari metodi di produzione del vino locale. Oltre all’esposizione permanente nei locali della mostra, sono continuamente organizzati eventi, workshop e sessioni di degustazione guidata.

Non manca poi naturalmente un’enoteca dove poter acquistare i vini da regalare agli amici, ma anche a sé stessi come ricordo della visita. Recentemente è stato inoltre attivato un servizio di vendita online, che consente di ordinare e ricevere le bottiglie più particolari comodamente a casa propria.

Biglietti e orari

Per chi volesse visitare l’enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, ecco alcune informazioni utili su orari e costi.

L’esposizione permanente è aperta tutti i giorni, a eccezione del lunedì. La visita è gratuita e non richiede l’obbligo di prenotazione.

Gli orari di apertura sono:

    • Dal martedì al venerdì: 10.00 – 13.00 e 14.30 – 19.00
    • Il sabato la domenica e festivi : 10.00 – 13.00 e 14.00 – 19.00
    • Lunedì: chiuso, giorno di riposo.

L’accesso all’enoteca è invece vincolato all’organizzazione di eventi, workshop e corsi di degustazione. La domenica l’accesso è libero dalle 14.30 alle 18.30.

Dal martedì alla domenica è aperto su prenotazione per i gruppi.

Il costo delle visite con degustazione sono:

Per gruppi di minimo 7 persone

    • Degustazione con 3 calici di vino: 11,00 € a persona
    • Degustazione con 4 calici di vino:  12,50 € a persona
    • Degustazione con 5 calici di vino:  14,00 € a persona
    • Degustazione con 6 calici di vino:  16,50 € a persona

La degustazione include anche una selezione di assaggi di prodotti locali da abbinare ai vini. Le tariffe non includono la presenza del Sommelier, che è obbligatoria per ogni 20 persone, al costo fisso di 100 € a gruppo.

Per i gruppi da 1 o 6 persone

È prevista una tariffa riservata di 166 € che include la presenza del sommelier e la degustazione con tre calici di vino.

Per le degustazioni è necessaria la prenotazione con almeno una settimana di anticipo rispetto alla data scelta. Per i visitatori stranieri è possibile richiedere con un sovrapprezzo un servizio di interpretariato in lingua inglese, tedesca, francese e spagnola.

La chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine

Camminando in via XX settembre potrete notare questa chiesa di origine medievale. Costruita probabilmente intorno al 1400, conserva alcune importanti opere fra cui una Madonna con Bambino di Marco Palmezzano, artista e allievo di Melozzo da Forlì.

Da segnalare anche la presenza del Museo Parrocchiale di Arte Sacra “Don Polo”, al quale si può accedere passando direttamente dalla chiesa e dove sono esposte diverse targhe devozionali.

La chiesa di San Lorenzo Diacono e Martire

Situata in località Piscerano, questo edificio religioso si trova al di fuori delle mura del paese, immerso in un verdissimo contesto. Secondo alcuni documenti la chiesa potrebbe avere oltre mille anni, come testimonierebbe un atto del 1019.

Nel corso del tempo è stata oggetto di più interventi di ristrutturazione e oggi versa in un buono stato di conservazione. Entrandovi potrete ammirare una raffigurazione di Sant’Anna con Maria Bambina attribuibile alla scuola dei Carracci e la Madonna col Bambino di San Giovannino che nello stile pittorico rievoca le tecniche di Raffaello.

Appassionato di Sport? ecco le attività da fare all’aria aperta

borgo di dozza da lontano

Le attività da fare a Dozza non si limitano solamente alle attrazioni presenti all’interno del borgo. Dal centro del paese è infatti possibile spostarsi nelle aree circostanti, per godersi a pieno la natura e l’aria dei Colli Bolognesi.

In particolare gli appassionati di sport all’aria aperta potranno trovare una serie di numerosi itinerari da percorrere sia a piedi che in bici.

Da Dozza potrete facilmente raggiungere le seguenti valli:

  • la Vallata del Santerno
  • la Valle del Sillaro
  • Val Sellustra

Il borgo, infatti, rimane compreso nel circuito del Romagna4Bike MTB&Gravel Trail, un ampio itinerario ad anello che può essere attraversato sia con le classiche montain bike che in bici elettrica. Il percorso totale è lungo ben 225km e si snoda lungo tutti i Colli Bolognesi.

Percorrendolo potrete così ammirare i vigneti, i borghi e i castelli medievali e tutte le particolari formazioni rocciose tipiche del vicino Parco regionale dei Gessi Bolognesi.

Il periodo migliore per visitarlo è sicuramente quello che va dalla primavera all’autunno: in particolare quest’ultima stagione vi regalerà tutti i magnifici colori rossi e arancioni che contraddistinguono i boschi della zona.

Gli eventi a Dozza

Dozza è sede di numerosi eventi che attirano visitatori da tutto il bolognese.

porta di entrata del castello

La forte vocazione turistica del borgo fa sì che ogni anno il calendario delle manifestazioni diventi sempre più ricco. Oltre agli spettacoli e ai concerti, organizzati sopratutto nel periodo estivo, non mancano gli appuntamenti fissi ormai entrati a far parte della tradizione.

La Biennale del Muro Dipinto – Settembre

Ve ne abbiamo già parlato nel paragrafo dedicato ai murales, ma è giusto ricordare quello che è l’evento più importante di Dozza.

La biennale viene organizzata ogni due anni nel mese di settembre e dal 1960 ad oggi ha visto la partecipazione di oltre 200 diversi artisti, provenienti da tutto il mondo.

Dal 2007 a oggi l’appuntamento si svolge in due diversi poli: il borgo antico di Dozza e la frazione di Toscanella. Nel primo vengono realizzati i murales utilizzando le tecniche più classiche, mentre nel secondo viene dato spazio a correnti artistiche moderne legate al mondo dei writer.

Festa delle Arzdore – Settembre

Questa festa, organizzata sempre nella prima settimana di settembre, prende il nome dalle “arzdore”. Ma chi sono? Questo termine dialettale indica la tipica massaia, che nell’ideale comune è costantemente intenta nella preparazione di deliziosi manicaretti. È quindi proprio a questa figura che è dedicato l’appuntamento che conclusivo dell’estate.
Durante la Festa delle Arzdore vengono cucinati i piatti tradizionali della cucina locale, serviti poi nella piazza principale del borgo. È l’occasione perfetta per poter assaggiare le principali pietanze della zona.

La Festa del Vino – Maggio

Solitamente organizzata a inizio maggio, la Festa del Vino viene attesa ogni anno con trepidazione da tutti gli amanti del buon bere.

Durante il fine settimana le principali cantine vitivinicole allestiscono stand espositivi dove poter degustare i loro prodotti. Non mancano poi gli eventi collaterali, con esibizioni dal vivo e concerti che animano le vie del centro storico fino a tarda sera.

Cosa mangiare a Dozza

Essendo situata a confine fra Emilia e Romagna, a Dozza potrete approfittare del delizioso mix di sapori nato dall’incontro di queste due cucine.

via del borgo di dozza con murales

Se avete in programma una sosta in uno dei ristoranti del paese, allora dovete assolutamente ordinare un piatto di pasta fresca rigorosamente fatta in casa. Trovare diversi formati, che potete gustare direttamente nei ristoranti del borgo. Per chi volesse è anche possibile acquistare la pasta fresca anche nei negozi alimentari locali, in modo da poterla cucinare anche una volta rientrati a casa.

A Dozza, fra i primi piatti più diffusi troverete:

  • i garganelli all’uovo, riconoscibili per la forma a cilindro e la classica superficie “rigata”.
  • i tortelli di ricotta, da condire con burro e salvia.
  • i passatelli, una pasta fatta con farina, uova, parmigiano reggiano e pane grattugiato. Sono tipicamente serviti in brodo, ma si possono trovare anche nella versione “secca”, conditi con ragù bianchi.

Come secondi piatti, invece, cogliete l’occasione per assaggiare:

  • il coniglio in casseruola, ricetta della tradizione contadina che prevede una lunga cottura della carne, fatta prima marinare nel vino rosso.
  • la grigliata di carne ai ferri, cucinata con il calore della brace del forno a legna.

Fra i prodotti da provare segnaliamo anche lo squacquerone, un formaggio delicato e fresco. Se invece preferite i gusti più forti assaggiate il pecorino di grotta: saporito al punto giusto, è un’eccellenza del bolognese.

I 3 migliori ristoranti di Dozza

Nonostante le piccole dimensioni di Dozza, nel borgo troverete una serie di ristoranti e bar sempre pronti ad accogliervi per una sosta, così come di consueto nell’intera zona dei Colli bolognesi, che offrono tantissimi ristoranti di ottima qualità. Essendo un luogo molto frequentato dai turisti, vi consigliamo di prenotare in anticipo.

Ecco quindi quali sono i 3 migliori ristoranti di Dozza dove fermarsi per pranzo o per cena:

Osteria di Dozza – in Via XX Settembre, 19
Locale dall’aspetto rustico, ma molto accogliente al suo interno. Il menu è rigorosamente a base di piatti locali, con prodotti della zona. Se siete in gruppo consigliamo di ordinare alcuni taglieri misti con salumi e formaggi tipici. Buonissimi i primi, sopratutto i tortelli della nonna. Ne uscirete sicuramente soddisfatti, visto anche l’ottimo rapporto qualità – prezzo.

Ristorante La Scuderia – Via Venti Settembre 54
Un ristorante storico, molto caratteristico e situato nella parte centrale del borgo. La Scuderia offre una vasta scelta di piatti della tradizione bolognesi. Fra tutti una nota particolare va ai funghi e i fiori di zucca fritti, molto saporiti e mai unti.
Fra i punti forti del locale va annoverata anche la vista verso l’esterno, che dalle finestre offre un suggestivo scorcio direttamente sulla Rocca Sforzesca.

La Bottega Ristorante Vineria – Via Venti Settembre 54 
Questo piccolo locale nel pieno centro di Dozza vi colpirà a prima vista per il suo design minimale e pulito. Lo consigliamo a chi è alla ricerca di un menu ricercato, ma presentato in un ambiente informale e rilassato. Fra i piatti serviti spiccano i crudi di pesce, oltre che alcune proposte vegetariane.

Dove dormire a Dozza

Dozza merita sicuramente di essere vista in maniera approfondita. Inoltre, essendo situata vicina alle principali vie di collegamento, è una base ideale per muoversi fra gli altri borghi dei Colli Bolognesi.

viale con portici

Per chi si volesse fermare a dormire in questa zona, ecco i migliori hotel e Bed&Breakfast dove dormire a Dozza.

Locanda Dolcevita – Via XX Settembre 17
Una struttura molto apprezzata dagli ospiti per la posizione centralissima, in una delle principali vie del borgo. Le camere sono state recentemente ristrutturate e arredate in stile moderno. Tutto è curato nei singoli particolari, cosicché il soggiorno possa essere il più confortevole possibile.

B&B Magic – via Olmo 1
Una piccola oasi perfetta per passare qualche giorno il relax. Questo Bed&Breakfast rimane situato in una zona di campagna, da dove potrete ammirare le colline circostanti. Le camere sono ampie e molto silenziose. Al mattino vi attenderà sempre un’ottima colazione con caffè, tè, pane e marmellate, da gustare nella veranda in mezzo ai vigneti.

Come arrivare a Dozza

Dozza è situata a sud di Bologna e dista 6 km da Imola. Posta su un’altura adiacente al fiume Sellustra, rimane posizionata solamente a 3 km di distanza dalla Via Emilia.

Si trova dunque vicino a uno dei principali snodi di comunicazione dei Colli Bolognesi e per questo è facilmente raggiungibile in auto, così come con i mezzi pubblici.

In auto

Per chi si muove in auto (ma anche in moto) sono diversi i percorsi che è possibile prendere.
Arrivando da Bologna il consiglio è quello di seguire la A14 fino al casello di Castel San Pietro Terme per poi imboccare la SP19 e infine la SS9 via Emilia verso Rimini, raggiungendo così in breve tempo il bivio per Dozza. Se invece provenite da Imola potrete prendere direttamente la via Emilia, arrivando a destinazione in pochi minuti.

Dove parcheggiare

Una volta arrivati troverete vari parcheggi al di fuori del centro storico, fra cui uno riservato ai camper. La maggior parte dei posteggi è a pagamento. Con un po’ di fortuna potrete però trovare posto nel parcheggio gratuito di via Calanco, situato poco prima dell’ingresso del borgo.

In autobus

Il servizio pubblico di trasporti bolognese offre un collegamento per Dozza con la linea 147. È prevista una corsa ogni ora a partire dalle 7.00 fino alle 20.00 dal lunedì al sabato, e dalle 14.00 alle 20.00 di domenica. La linea passa per Toscanella, Imola e Bologna. Per poter usufruire del servizio è obbligatoria la prenotazione della fermata che deve essere effettuata chiamando al 051 290 299 almeno 60 minuti prima della partenza.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito dedicato.

In treno

Dozza non dispone di una stazione ferroviaria. Le stazioni più vicine consigliate sono Imola e Castel San Pietro Terme, entrambe distanti 5km dal centro del borgo. Da qui è poi possibile usufruire del servizio di pubblico trasporto o dei taxi.

Potete consultare gli orari dei treni utilizzando il sito o l’APP di Trenitalia.

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